Quando si apprende della scomparsa di persone come Roberto Cavalli, non si può che pensare che un’era si sia chiusa. Sebbene il talentuoso stilista e imprenditore non fosse più alla guida della Maison che porta il suo nome dal 2015, anno in cui la stessa fu ceduta a Clessidra, per poi essere acquisita nel 2019 dal miliardario di Dubai Hussain Sajwani, il marchio delle stampe animalier ha continuato per tutti a rimare con l’uomo che lo fondò negli anni ’70. Quell'uomo, malato da tempo, si è purtroppo spento a Firenze il 12 aprile, all'età di 83 anni.
Dopo aver trasformato una piccola pelletteria a Milano in un impero del lusso da 19 miliardi di dollari di giro d’affari, Miuccia Prada e Patrizio Bertelli hanno mosso i primi passi di un percorso a lungo termine per garantire il futuro di Prada SpA.
Lorenzo Bertelli, il figlio maggiore della coppia miliardaria, si è già assicurato significative quote di proprietà dell’azienda mentre è impegnato ad accumulare esperienza nelle operazioni quotidiane guidando unità societarie che si occupano di marketing e sostenibilità.
La successione è una questione critica per le aziende familiari italiane come Prada, e non è tipico che i fondatori agiscano, soprattutto quando rimangono fortemente coinvolti nell’operatività aziendale.
Meta, la holding di Mark Zuckerberg che controlla Facebook e Whatsapp, rileverà il 4-5% di Essilorluxottica investendo circa 5 miliardi di euro. A confermare che l'investimento si farà è il sito dell'emittente francese Bfm Business, secondo cui il tema della governance, con la possibile assegnazione di un posto in consiglio a Meta, è ancora oggetto di discussioni.