Dopo il forte rimbalzo seguito all'emergenza pandemica, il 2023 si profila per la moda maschile italiana come un anno di crescita "decisamente moderata", con un fatturato che si porta a 11,9 miliardi di euro (+4,9% rispetto al 2022). Sono le prime stime elaborate dal Centro Studi di Confindustria Moda per Sistema Moda Italia.

Una dinamica "comprensibile - spiega la nota - stante il contesto economico attuale che vede, dopo mesi caratterizzati da un'inflazione senza precedenti, il rallentamento di molte importanti economie e un clima di sempre maggior incertezza, in uno scenario internazionale che, oltre al conflitto russo-ucraino tuttora in corso, deve ora fare i conti con quello recentemente scoppiato in Medio Oriente".

Una panoramica più precisa si ottiene guardando al dettaglio dei primi nove mesi del 2023: un primo trimestre con un incremento a doppia cifra, poi un secondo trimestre sempre in territorio positivo, ma con dinamiche più contenute, e un terzo trimestre in cui sono emersi i primi segnali di indebolimento.